The Flying Cats                                                                                                                                        
Formazione

The Flying Cats si esibiscono come Trio: una formazione classica del Rockabilly!
 



Drums   A tutte piace il Marinaio! Guitar   Doublebass               Rock'n'Roll   

ROCKABILLY TRIO

Guitarmic Max Marinaio

VOCE, CHITARRA SEMIACUSTICA, ARRANGIAMENTI & SONGWRITING

Drums Adua Tognetti - Midgnight

BATTERIA

Doublebass El Gringo 
CONTRABBASSO

The Flying Cats sono un gruppo musicale toscano, professionale, maturo ma soprattutto creativo e autentico (con brani originali) dotato di uno stile unico che ne fa una band molto apprezzata anche all'estero da non confondere, pur nel rispetto di tutti, con quelle bands che propongono un Rockabilly / Rock'n'Roll puramente di revival o addirittura imitativo.
Il sound dei Flying Cats è anch'esso unico e ricercato: fatto di ritmi sincopati ottenuti anche con l'uso delle spazzole, riffs con la chitarra semiacustica e voce
con il microfono anni '50 per un perfetto sound Vintage. I brani prendono coloriture diverse ora country, ora boogie ora swing. Musica da ballare ma anche da ascoltare.

Negli anni, la band si è esibita nei contesti più vari: Pubs, Teatri, Feste di Piazza ed è nota per i suoi concerti che all'intrattenimento uniscono un certo livello culturale.
Ci siamo proposti e ci proponiamo come alternativa "locale" ovvero presente sul territorio alle tante formazioni che vengono chiamate -
a volte da lontano o dall'estero -
per Feste di Piazza in Italia.

Se hai poco tempo a disposizione scarica qui la brochure della band in formato .PDF

SUONARE ROCK'N'ROLL NEGLI ANNI 2000...?

La nostra band nasce nel 2005 soprattutto da una grandissima passione per il Rock'n'Roll degli anni '50 (Elvis Presley, Gene Vincent, Bill Haley,Carl Perkins..) dalla voglia di suonare musica positiva e di dimostrare che questa musica, che ha ispirato bands come i Beatles (Lennon una volta disse 'il rock'n'roll è la musica più bella del mondo') non solo è ancora viva ma che ha un futuro.
La vita è cambiata molto dagli anni '50 ad oggi ma certi valori,fortunatamente (grazie anche al lavoro quotidiano di chi si preoccupa di trasmetterli), sono ancora vivi e non parliamo solo di valori musicali. Molti giovani stanno riscoprendo il sapore della musica genuina come il Rockabilly: musica suonata da musicisti veri con strumenti veri e non da macchine e macchinari.
D' altro canto, la gente comune pur conoscendo i maggiori successi espressi da questo favoloso linguaggio musicale nei tempi andati... ignora il termine Rockabilly, i valori che esprime e non immagina nemmeno che questo tipo di musica, non ha mai smesso di essere scritta, interpretata, suonata, registrata, pubblicata da molti nuovi gruppi dagli anni '50 ad oggi...  
Da questo dovremmo trarre tutti lezione: una cosa che ha valore non sparisce solo perché i grandi media non ne parlano.
I Rockabilly vanta uno zoccolo duro di fedelissimi fans in tutti i continenti. E' noto e apprezzato non solo in Europa ma anche in Asia con particolare riferimento al Giappone. Vero è che raramente è riuscita ad esprimere bands famose nel mondo ma in compenso ha espresso le bands più stimolanti e più sottovalutate del mondo!
Questo perché gli artisti Rockabilly sono pubblicati non da multinazionali ma da etichette indipendenti cioè piccole etichette che al massimo raggiungono le dimensioni di una piccola impresa.
I musicisti Rockabilly di oggi sono duri e puri, a loro non interessano le ricchezze ed i successi... a loro interessa solo seguire la loro passione e far felici i loro fans!

Per quanto attiene al fare musica, il musicista di oggi è più attento ai dettagli e spesso meglio attrezzato tecnicamente.

Nella vita ci occupiamo solo di musica: sappiamo scrivere e leggere la musica e non ce ne vergognamo. Si lavora con un metodo disciplinato simile ad una piccola Swing Orchestra,mentre un tempo era tutto un po' più improvvisato ma poi, oggi come ieri, si tende ad un unico risultato: la massima spontaneità sul palco.
Per quanto riguarda i brani originali della band, Max ha elaborato tutte le partiture incluse le parti staccate per contrabbasso. Questo permette di curare i dettagli e la qualità, come ormai pochissime bands fanno. Riteniamo questo necessario ove si voglia avere una band in grado di andare oltre le aspettative e ove a dominare non siano la casualità, l'improvvisazione o l'emulazione ma le idee, la creatività, dato che il Rockabilly non è una musica di improvvisazione ma ha un suo proprio linguaggio musicale, riconoscibile e ben noto ai suoi fans.
I brani originali dei Flying Cats sono stati apprezzati anche all'estero da artisti quasi leggendari come il compianto Freddie Bell (conosciuto di persona durante il suo tour in Italia nel 2001 al Festival di Senigallia), Levi Dexter (celebre cantante Rockabilly Inglese) e Liam Grundy, che ha collaborato con il leggendario Scotty Moore (Chitarrista di Elvis Presley).
Naturalmente dato il genere musicale, la band fa uno spettacolo per tutti, divertente, molto coinvolgente e ballabile.

BIOGRAFIA DELLA BAND

Dopo la pubblicazione nel 2003 dell'album di originals "Let The Good Times Rock And Roll", il chitarrista concepisce una formazione di puro Rock'n'Roll in stile anni '50 che esegua un sottoinsieme dell'ampio repertorio di Rhythm & Blues elaborato negli anni precedenti e che già conteneva alcuni brani di rock'n'roll.
I Flying Cats nascono quindi intorno a brani già maturi che diventano cavalli di battaglia come All The Pretty Girls, Let's Rock, You Know I Love You, Man Without A Babe,
Look Look Look, Flying Cat scritto per l'occasione ed altri.
Il repertorio viene integrato con classici degli anni '50 rivisitati in modo personale per da dare una forte caratterizzazione al gruppo.
Tra i pezzi presenti già nel primo repertorio citiamo Everybody's Trying To Be My Baby un classico di Carl Perkins, (ripreso anche dai Beatles), Hit The Road Jack ed
Hallelujha I Love Her so di Ray Charles quest'ultimo in particolare un brano già di alto contenuto tecnico.

La prima formazione dei Flying Cats nasce a settembre 2004 dopo una lunga audizione e selezione di musicisti adatti al progetto. Selezione che proseguirà anche nel 2005 dato che il bassista non potendo effettuare trasferte a causa di altri impegni aveva dato forfait. 

Nel 2005 arrivano alla finale di "Obbiettivo Blues In" esibendosi al
Teatro Bolognini di Pistoia ed entusiasmando il pubblico che rivolge loro addirittura una standing ovation.
Verso fine anno finalmente la band introduce il contrabbasso raggiungendo il sound a lungo inseguito e registrando i primi brani.

Negli anni i Flying Cats si sono guadagnati la stima e la simpatia non solo dei fans di Rockabilly/Rock'n'Roll ma anche di musicisti di primo piano come il compianto Freddie Bell (una vera leggenda del Rock'n'Roll incontrato di persona), Liam Grundy (musicista che ha collaborato e inciso con Scotty Moore), Levi Dexter.


Collaboratori storici più frequenti
Giacomo Villani Contrabbasso
Claudio Puccetti Contrabbasso
Irene Di Vilio Vocalist (2005)


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